Cistite nelle donne

La cistite nelle donne è una lesione infiammatoria dello strato mucoso della vescica, che può essere acuta o cronica.

Nelle donne questa malattia è spesso accompagnata da dolore durante la minzione, che di solito è caratterizzato anche da una sensazione di bruciore o pizzicore. Si osserva dolore anche nella zona pelvica, si avverte una sensazione di svuotamento incompleto della vescica, leggera febbre, muco e sangue nelle urine. La diagnosi di cistite nelle donne comprende un esame delle urine, un esame da parte di un ginecologo compreso l'esame della microflora vaginale, l'ecografia della vescica e la cistoscopia. Il trattamento di questa malattia comprende l'uso di antibiotici, instillazione della vescica, uroseptici e fisioterapia.

La cistite è oggi considerata una delle malattie femminili più comuni, situata all'interfaccia tra urologia e ginecologia. Secondo le statistiche, una donna su due sperimenta la cistite almeno una volta nella sua vita. La malattia si manifesta più spesso nelle donne in età fertile, vale a dire di età compresa tra 20 e 40 anni. Il rischio di infezione non è inferiore nelle ragazze di età compresa tra 4 e 12 anni. I ragazzi di questa età hanno tre volte meno probabilità di sviluppare cistite. Nell'11-21% dei casi nelle donne, questa malattia si sviluppa in forma cronica, il che significa due o più casi di esacerbazione all'anno.

Classificazione della cistite nelle donne

Utilizzo di una piastra elettrica per alleviare le infezioni della vescica

La cistite nelle donne può essere batterica o infettiva e non batterica, cioè h. legati alle radiazioni, chimici, allergici, medici, tossici, ecc.

In base all'irritante patogeno, la cistite infettiva è divisa in specifica, cioè ureaplasma, clamidia, micoplasma, gonorrea, ecc., e non specifica, causata dalla flora opportunistica.

Se teniamo conto di una certa correzione morfologica della vescica, la cistite femminile si divide nei seguenti tipi: catarrale, emorragica, ulcerosa, cistica, flemmonosa, cancrena, granulomatosa, crostosa, tumorale, interstiziale.

Per quanto riguarda la localizzazione e la prevalenza dell'infiammazione si distingue tra cistite cervicale diffusa, limitata e trigonitica. Tenendo conto della natura del decorso, la cistite è divisa in acuta e cronica; primario, che si verifica indipendentemente, e secondario, che si sviluppa sullo sfondo di altre malattie urologiche.

Forma catarrale

Nella cistite acuta nelle donne, l'infiammazione di solito colpisce sia il rivestimento epiteliale che quello subepiteliale della mucosa. L'endoscopia può rilevare l'infiammazione catarrale, che è caratterizzata da gonfiore e congestione della mucosa, dalla presenza di placche fibrinose o mucopurulente nelle aree infiammate e da una reazione vascolare. Nella cistite femminile progressiva può essere interessato lo strato sottomucoso o addirittura muscolare della vescica.

Forma ulcerosa

La forma ulcerosa di questa malattia spesso progredisce nelle donne a causa degli effetti negativi delle radiazioni sulla vescica. Le ulcere sono di natura singola o multipla, possono interessare quasi tutti gli elementi della parete vescicale e causare sanguinamento o la manifestazione di fistole vescicali. La cicatrizzazione delle ulcere può causare una deformazione fibrosa e sclerotica della parete vescicale, che porta al suo restringimento.

Forma flemmonosa

Nella cistite flemmonosa nelle donne, vi è una permeazione diffusa dello strato sottomucosa con i leucociti. L'infiammazione, solitamente purulenta, colpisce sia la sierosa che il tessuto circostante. Le ulcere possono formarsi nei tessuti adiacenti alla vescica, causando un danno generale diffuso al tessuto.

Forma cancrena

La forma cancrena della cistite colpisce l'intera parete vescicale con necrosi parziale o completa della mucosa e in alcuni casi anche lo strato muscolare della vescica con penetrazione della parete con peritonite progressiva. La mucosa morta e la sottomucosa negli strati della vescica possono staccarsi ed uscire attraverso l'uretra. La conseguenza della cistite cancrena è la sclerosi e persino il restringimento della vescica.

Forma endoscopica

La forma cronica endoscopica della cistite nelle donne si manifesta con gonfiore, iperemia, ispessimento o atrofia della mucosa e deterioramento della sua elasticità. In molti casi possono verificarsi microascessi o ulcerazioni negli strati mucosi e sottomucosi.

Forma ad intarsio

Le ulcere che non guariscono per un lungo periodo di tempo possono formarsi croste di sali, causando lo sviluppo della forma crostosa della cistite. La predominanza dei processi proliferativi può portare alla crescita del materiale di granulazione per formare crescite granulari o polipoidi. In rari casi, nella vescica possono formarsi cisti che sporgono sopra la superficie della mucosa singolarmente o in gruppi e assomigliano a piccoli tubercoli, che sono un accumulo sottomucoso di tessuto linfoide.

Forma interstiziale

Nella forma interstiziale della cistite femminile si nota la caratteristica presenza di glomerulazioni – manifestazioni emorragiche sottomucose; Si nota anche un'ulcera di Gunner solitaria, che ha forma lineare rispetto al pavimento, è ricoperta di fibrina e porta infiltrati infiammatori. Il risultato della cistite interstiziale è il restringimento della vescica e una riduzione della capacità.

Cause di cistite nelle donne

La ragione principale per l'insorgenza e lo sviluppo di questa malattia è un cambiamento nella microflora vaginale. Forme molto comuni della malattia sono la cistite tossica, allergica e infettiva. A volte l'infiammazione si verifica a causa di infezioni trasmesse sessualmente, inclusa la gonorrea. Tuttavia, molto spesso la malattia si verifica a causa dell'ipotermia, che riduce significativamente la resistenza del corpo della donna e crea così le condizioni adatte affinché l'infezione si moltiplichi.

Le cause della cistite nelle donne possono essere determinate da molti fattori, quindi vale la pena evidenziare i principali da questo elenco:

  • ipotermia significativa;
  • Mancato rispetto delle regole di igiene intima;
  • ristagno di urina nella vescica;
  • Carenza vitaminica o dieta squilibrata;
  • gravidanza e travaglio;
  • genitali infetti;
  • Esecuzione di operazioni sulla cervice e sugli organi urinari.

È importante notare che le infezioni possono penetrare nello spazio vescicale e non necessariamente attraverso l’uretra. Possono anche essere gli ureteri, che utilizzano il flusso sanguigno proveniente dai reni, ma la via più comune di infezione è ancora attraverso l’uretra. Questa malattia progredisce con la diffusione di varie infezioni a trasmissione sessuale che penetrano nella vagina femminile e poi entrano nella vescica attraverso l'uretra. In altre parole, la cistite può causare vaginosi batterica, colpite, cervicite, uretrite e mughetto. L'infezione della vescica può essere causata anche dai vermi; può verificarsi nella tubercolosi cronica e nella pielonefrite renale. La malattia può essere provocata da malattie non correlate al sistema genito-urinario, vale a dire tonsillite, pulpite, disbiosi intestinale, foruncolosi.

Sintomi di cistite nelle donne

I principali sintomi di un'infezione alla vescica sono la minzione frequente. In casi particolarmente difficili possono ripresentarsi dopo pochi minuti, sia durante il giorno che durante il sonno. Il paziente soffre molto spesso dell'incapacità di controllare autonomamente la funzione della vescica, che spesso porta alla progressione dell'enuresi.

Senza un trattamento tempestivo e adeguato, i primi sintomi della cistite sono accompagnati da disuria, che è accompagnata da difficoltà a urinare e dolore. Di conseguenza, le donne lamentano dolori lancinanti al basso ventre o alla parte bassa della schiena. E negli anziani si osserva spesso un accumulo di liquidi nell'area della vescica.

A volte i principali sintomi di questa malattia nelle donne sono accompagnati da un forte aumento della temperatura, brividi, nausea e talvolta vomito. Un decorso grave della malattia può manifestarsi con la presenza di sangue nelle urine, che indica un decorso complicato di cistite; richiede un trattamento urgente.

L'intensità e la natura del dolore durante la cistite nelle donne può variare da lieve disagio a dolore insopportabile. Oltre al dolore, le bambine possono avvertire un'improvvisa ritenzione urinaria. La disuria è più pronunciata nella cistite cervicale. Un'ansia estremamente dolorosa si osserva nella forma interstiziale della cistite, così come nell'infiammazione causata da fattori chimici o radioattivi.

Il segno principale e costante di questa malattia nelle donne è la leucocituria, che fa sì che l'urina diventi torbida e purulenta. L'ematuria è nella maggior parte dei casi di natura microscopica e si sviluppa alla fine della minzione. Un'eccezione può essere la forma emorragica della cistite nelle donne, in cui la macroematuria è la manifestazione principale. Durante la cistite acuta, la temperatura corporea può salire fino a 37,5-38 °C e la salute generale e persino l'attività peggiorano improvvisamente.

Una caratteristica di questa malattia nelle donne sono le frequenti ricadute. Più del 50% delle donne sperimenta una recidiva entro l'anno successivo al primo episodio. Durante il recupero della malattia in un periodo massimo di un mese, si sospetta la persistenza dell'infezione nel corpo; Se la malattia si ripresenta dopo più di un mese si parla di recidiva. Le manifestazioni della forma cronica della cistite femminile sono simili alle caratteristiche sopra menzionate della forma acuta, ma non sono così pronunciate. Il dolore allo svuotamento della vescica è più sopportabile, la frequenza della minzione permette di non perdere le prestazioni e mantenere lo stesso stile di vita. Le riacutizzazioni di questa malattia nelle donne progrediscono verso l'infiammazione acuta/subacuta; Durante la fase di remissione spesso mancano dati clinici e di laboratorio sul processo infiammatorio attivo.

Diagnosi di cistite nelle donne

Cistite batterica in una donna

La capacità di rilevare la cistite nelle donne si basa su dati clinici e di laboratorio, nonché sui risultati degli esami ecoscopici ed endoscopici.

La palpazione della regione sovrapubica è estremamente dolorosa. Un esame generale delle urine è caratterizzato dal fatto che il numero di leucociti, proteine, muco, globuli rossi e sali di acido urico è superiore alla norma. Con la cistite batterica nelle donne, l'urinocoltura può essere caratterizzata da un forte aumento della flora patogena.

Durante un esame di routine delle donne che soffrono spesso di cistite, è imperativo consultare un ginecologo. È inoltre necessario esaminare il paziente su una sedia, condurre studi batteriologici, microscopici e PCR su strisci ginecologici.

Al momento della diagnosi di cistite ricorrente, sono necessarie cistoscopia e cistografia. La cistoscopia determina l'aspetto morfologico della lesione vescicale nonché la presenza di tumori, corpi estranei, calcoli urinari, diverticoli vescicali, fistole e ulcere ed esegue una biopsia.

L'ecografia può confermare indirettamente la presenza di cistite nella donna attraverso caratteristiche deformazioni delle pareti vescicali e la presenza di una sospensione “econegativa”.

Trattamento della cistite nelle donne

Il trattamento efficace della malattia non richiede il ricovero in ospedale; È sufficiente restare a letto per diversi giorni, seguire una dieta e anche bere abbastanza liquidi. È necessario escludere dalla dieta cibi salati, piccanti e caldi e acidi; Si consiglia di dare la preferenza a cereali, zuppe o latticini.

Per alleviare i sintomi dolorosi della cistite, è possibile utilizzare una piastra elettrica, che deve essere applicata sul basso addome. Il suo calore favorisce l'espansione dell'uretere e dell'uretra, che ha un effetto positivo sul flusso dell'urina. Sarebbero utili anche bagni caldi da fare stando seduti e farmaci antinfiammatori rettali con belladonna.

Il trattamento di questa malattia nelle donne richiede l'astinenza dall'attività sessuale e la stretta aderenza al regime e a tutte le raccomandazioni del medico. La terapia dovrebbe inizialmente mirare a ripristinare la microflora ottimale della vagina femminile. Molto spesso, nel trattamento della cistite, vengono prescritti antibiotici del gruppo delle penicilline, che sopprimono l'aumentata attività dei microbi. Per normalizzare la microflora vengono prescritte grandi quantità di farmaci contenenti batteri benefici vivi. Tali farmaci possono avere un effetto generale o locale. Il loro utilizzo ha effetti sia antibatterici che antinfiammatori.

Il trattamento generale di questa malattia nelle donne dura fino a 5 giorni, a condizione che l'igiene genitale sia rigorosamente osservata. Per prevenire la malattia, si raccomanda di fare attenzione all'ipotermia e di garantire una corretta alimentazione e consistenza durante i rapporti sessuali. Tutte queste semplici condizioni e la terapia correttamente selezionata ti consentono di dimenticare completamente una malattia così spiacevole.

Prevenzione della cistite nelle donne

Per prevenire la cistite, è molto importante che le donne prestino attenzione all'igiene personale e sessuale, evitino l'ipotermia e monitorino il regolare svuotamento della vescica. È importante mantenere una rigorosa asepsi durante il test endovescicale e il cateterismo vescicale. Per ridurre la probabilità di cistite ricorrente nelle donne, è importante rafforzare l'immunità ed effettuare trattamenti preventivi sia in autunno che in primavera.